Pane e panelle,
fa le famiglie belle
Il Panificio Ingino è una storia di cuore e di famiglia. È la storia di papà Luigi, che già a nove anni impastava acqua e farina, «per portare il pane a casa». Un lungo percorso di vita, nel quale, come era ovvio che fosse, si sono aggiunti altri nomi: quello di Carmela, che per uno scherzo del destino di cognome fa Farina, e di Lucia, che da buona figlia di famiglia ha deciso di portare avanti la tradizione.
Dai forni del Panificio Ingino sono transitate migliaia di forme di pane, tutte uguali e ognuna diversa. Quelle del più classico dei pani, fatto solo di farina, acqua, lievito e sale, a quelli più particolari, arricchiti con semi, ingredienti ricercati come impone l’amore di una passione. Pani che, potessero parlare, avrebbero ciascuno una propria storia da raccontare: da quello più leggero e digeribile, pensato per chi è attento all’alimentazione, a quelli più ricercati, per coloro i quali non sanno rinunciare alla scoperta del gusto.
Una tradizione fatta di farina, ma che dal 2007 ha accolto anche lo zucchero. Il Panificio Ingino, alle sue mille proposte di pane, ha aggiunto anche le creazioni golose che allietano i giorni di festa, così come le celebrazioni più sacre.
E così, dopo oltre cinquant’anni di attività, il Panificio Ingino ha continuato a portare avanti il buon nome dell’attività di famiglia.